I.E.F.I. reduce dai congressi della FIERA KLIMAHOUSE 2022

Pubblicata il: 26-05-2022 08:31

I.E.F.I. reduce dai congressi della  FIERA  KLIMAHOUSE 2022, moderati dall'Agenzia CasaClima di Bolzano

Si è tenuto da poco il Klimahouse, la fiera dell'edilizia sostenibile e dell'alta efficienza energetica, a Bolzano, patria dell'Agenzia pubblica,  CasaClima,

CasaClima (  https://www.agenziacasaclima.it/it/home-1.html  ), da sempre attiva nell'edilizia sostenibile e ad alta efficienza energetica,  durante i convegni da Lei stessa promossi e moderati,  afferma pubblicamente di dissociarsi  dal relatore e giornalista affermato,  dott. Francesco Grillo, ( convegno del 20 maggio 2022)  si dissocierà,  dal relatore  dott.  Manuel Castoldi, cofondatore  di Rete Irene, ( convegno del 19 maggio 2022)   ma comunque  accoglie loro  sul  palco e offre loro  la visibilità .... ed è  ......... per questo che, la I.E.F.I. nella persona di entrambi i suoi titolari, arch Elena Ivaldi , Consulente Energetico CasaClima e l'ing Stefano Ivaldi, Legale Rappresentante,  ogni anno  percorrono  900 km  e si assentano dalla loro sede e dai loro cantieri ( anche in pieno 110%) per raggiungere Bolzano ... e lo fanno ormai ...da 15 anni.

Durante l'intervento del dott Grillo, si è discusso sul tema della Bellezza e della Sostenibilità in architettura e nell'edilizia........ si è citato il  tema del Bosco Verticale di Milano , dello studio Boeri, il quale è diventato un modello italiano che tutto il mondo dell'architettura ci invidia...... e si è discusso sul tema  se, in nome della Bellezza,  tutto possa essere  lecito.....


Mi chiedo:  perché si parla di crisi culturale di impoverimento del linguaggio,  ma il Giornalismo o comunque le pubblicazioni diffuse su larga scala  in generale,   non diffondono  tutte le criticità, tutti gli aspetti di un tema...... tutte le sue declinazioni ?

.... ad esempio : il Bosco Verticale di Milano è un prototipo che tutto il mondo ci invidia per la sua straodinaria concezione e bellezza,  ma credo, a mio  personale  parere, di consulente energetico e costruttore,   ..... che sia anche  un colabrodo energetico .... visti i costi folli di climatizzazione estiva e che non rappresenti un prototipo da diffondere per i suoi esagerati costi di manutenzione. 

Si dice che "La bellezza è qualcosa che suscita benessere in chi la guarda". In edilizia e in architettura, a mio parere,  "La bellezza dovrebbe essere  qualcosa che suscita benessere in chi la guarda e in chi la vive " , non può prescindere dal comfort indoor , e CasaClima questo lo insegna dal 2006.

L'Architettura e l'Edilizia deve essere raccondata e messa sulla  bilancia.... Gli strumenti come il Superbonus 110, sono strumenti straordinari, che tutta Europa ci invidia. Occorre pubblicare  i suoi pregi , l'obiettivo per cui è stato creato e le sue criticità, dando loro il giusto peso, in modo che l'individuo sia adeguatamente informato e   .....  "culturalmente formato " ..... 

La    S t a m p a    come  la    T e l e v i s i o n e , come i   S o c i a l ,  come la  M u s i c a  ....... dovrebbero  avere...........  questo  s c o p o , questo  d o v e r e   e t i c o  :   formare , informare,  educare  l'individuo,   diffondere cultura   e   identità culturale

Sono membro della Commissione Locale del Paesaggio nel Monferrato e Langhe,  Patrimonio UNESCO,   e a volte, vedo progetti  oggettivamente  orrendi,  cioè squilibrati, avulsi  dal contesto,  energeticamente energivori non per volontà consapevole, ma per incompetenza di chi lo ha progettato, rispettoso, però,  delle Norme Tecniche d'Attuazione del Piano Regolatore in cui il progetto deve aver luogo  ....

Vedo anche progetti avveniristici, innovativi e belli....ma non rispettosi di tale norme ..... quindi............essere bocciati....

Le Soprintendenze, a volte replicas bolsos louis vuitton carenti di competenze dal punto di vista energetico, sottovalutano l'importanza del recupero energetico- funzionale di un bene tutelato, della sua sostenibilità economica e ambientale, della nuova vita e fruibilità  che potrebbe avere  per le generazioni future e per il territorio in cui risiede.......


Io credo che l'unica speranza possa essere la pubblicazione diffusa e  libera ...la testimonianza pubblica di considerazioni  costruttivamente critiche ma con registri adeguati ad un grande  pubblico .

Magari meno gossip meno arido  intrattenimento,  meno stories .... sul nulla, ma anche meno intellettualismo fine a se stesso;  gli accademici dovrebbero  uscire dai loro stereotipi,  dai loro convegni organizzati per raccontare verità solo a loro stessi e ricercare i consensi del  resto del mondo,  che umilmente lavora e che sarebbe pronta ad ascoltare maggiore cultura,  se il linguaggio fosse più semplice, curioso e invitante. 

serve più  comunicazione intrigante e culturalmente efficace.....

a cura di Elena Ivaldi.

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