Pubblicata il: 12-11-2007 22:12

E’ la scienza che studia il rapporto fra Edificio e Clima in modo che tutti gli elementi  del progetto-edificio, sia passivi (muri, serramenti,coperture,ecc) che attivi (aspetti impiantistici) siano visti in relazione fra loro ed in rapporto con l’ambiente esterno.

L’articolo che vi riporto , a questo proposito, sostiene che teoricamente l’edificio costruito BENE, dovrebbe da solo, senza uso di impianti, mantenere  al suo  interno condizioni  di benessere anche al variare delle condizioni climatiche esterne (ovviamente in climi temperati); mentre, in climi estremi, l’impiantistica sarebbe necessaria, ma solo per il  raggiungimento delle condizioni ottimali.

L’articolo dice ancora che:

-Il mercato del recupero e della manutenzione si attesta su circa il 40% dei lavori edili dell’Unione Europea, mentre in Italia e Francia supera nettamente quello del nuovo……..

e ancora..

-nel mondo anglosassone divido la  tecnologia  in High-Tech e Low-Tech  e sotto ancora di Building Technology…..  Per fortuna il mondo delle costruzioni si lascia influenzare dalla ricerca industriale e si sono compiuti passi da gigante  nel settore dei tamponamenti trasparenti i nelle automazioni di infissi, frangisole o comunque in tutti i sistemi di  controllo e gestione della ventilazione…

...il fatto che ormai più nessuno è disposto ad aprire le finestre per il naturale ricambio d’aria ma si preferisce accendere il condizionatore, dovrebbe spingere il progettista  verso soluzioni di variazioni dinamiche delle prestazioni dell’involucro edilizio in modo da sfruttare le variazioni climatiche esterne. Attraverso lo sviluppo e l’introduzioni di  automatismi e controlli elettronici potremmo ottimizzare il sistema.

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